venerdì 21 giugno 2013

La caramella per eccellenza è... Carruba!


Quante volte ci siam ritrovati nell'avere la bocca amara senza apparente motivo? Oppure ad aver qualche capogiro? Ti affanni come un matto in cerca di una caramella, ma non la trovi; oppure la trovi e poi il sapore ti disgusta...
Grazie al Cielo, la nostra rinomata cultura culinaria siciliana ci offre delle gustosissime caramelle dal gusto delicato, mai stucchevole: che ben vengano le "caramelle alla carruba"!
Ideata in tempi assai remoti, nasce dalla geniale idea nell'associare dello zucchero caramellato col buon sapore di carrubba, un tempo assai diffusa in Sicilia in quanto "alimento-passatempo" di chi possedeva ronzini da lavoro (difatti anche i ciuchi ne vanno matti!).

Cosa ci serve per prepararle in casa? Ecco gli ingredienti:

  1. Mezzo chilo di carrube mature
  2. Mezzo chilo di zucchero semolato
  3. Mezzo litro d'acqua
Bene, iniziamo subito!
Spezziamo le carrube mature con l'attenzione di rimuovere tutti i semi possibili; prepariamo una pentola abbastanza capiente versando il nostro mezzo litro d’acqua con le carrube spezzate.
Lasciamo cuocere il tutto a fuoco moderato finché la mistura ottenuta non si sarà ridotta del 50%.
Col passaverdure passiamo il nostro composto e lasciamolo raffreddare.
In un altra pentola più capiente (capirete dopo il perché...) versiamo lo zucchero lasciandolo sciogliere a fuoco moderato, fin quando diventa dorato (non fatelo bruciare, mi raccomando!).
Indi aggiungiamo la passata di carrube col liquido di cottura. Lasciamo in cottura ancora per qualche istante, mescolate a dovere.
Adesso versiamo il nostro composto su una lastra di marmo (in quanto superficie fredda) ben oleata (usate sempre olio di oliva!) stendendo il nostro composto zuccherato.
Prima che il tutto si raffreddi e si rapprenda, livelliamo con una spatolina, facendo con un coltello delle striscioline e quindi dei quadratini 2 cm x 2 cm, spessore poco meno di un centimetro.
Dopo il periodo di raffreddamento (non abbiate fretta), l'ideale di conservazione è in scatole di latta (come quelle dei biscotti) avvolgendo le nostre caramelle con della carta pellicola, in modo da non attaccarsi le une alle altre. Gnam! Buon appetito.

Forse non tutti sanno che...

L'uso di questa semplicissima caramella, possiede attualmente degli usi terapeutici: utilissima sia per i bruciori gastrici, per problemi intestinali e soprattutto per le infiammazioni al condotto orale!



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